Titolo: Gorgo (Gorgo)
Origine: GB
Anno: 1961
Regia: Eugene Lourie
Attori: Bill Travers, William Sylvester, Vincent Winter, Christopher Rhodes, Joseph O'Conor, Bruce Seton, Martin Benson, Maurice Kaufmann, Basil Dignam, Barry Keegan, Tommy Duggan, Howard Lang, Dervis Ward |
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Dettagli: Cult made in England del 1961, come risposta inglese al Godzilla giapponese.
Il film ? una buona storia di fantascienza ed ? realizzato con ottimi effetti speciali per quei tempi. La trama ? tipica dei film con mostri: una mamma-mostro cerca il suo cucciolo che ? stato fatto prigioniero in un circo equestre e nel frattempo distrugge mezza Londra per salvarlo. Tom Howard, vincitore di due premi Oscar, ha creato plastici molto convincenti di Londra (compreso il Big Ben e il fiume Tamigi), il mostro non era altro che una povera controfigura che doveva recitare con addosso il pesantissimo costume in gomma del mostro.
Angelo Francesco Lavagnino (uno dei piu? grandi compositori cinematografici) ha scritto una partitura orchestrale molto vigorosa dominata da un tema triste per Gorgo e il suo cucciolo. Per chi ama i film di mostri stile Godzilla e Gamera, questo DVD ? un must assoluto. Trama: Catturato nel Mar d'Irlanda, dopo una sconvolgente eruzione sottomarina, Gorgo, un dinosauro alto 20 metri ed appartenente ad una specie imprecisata viene trasportato a Londra per essere esibito in un circo. Ci? che gli abitanti della metropoli britannica ignorano ? che Gorgo ha una madre di ben 75 metri decisa a riprendersi quanto geneticamente le appartiene: il figlio. Prodotto tipico del filone monster movies della golden age del cinema fantastico, Gorgo differisce dai suoi predecessori per l'inusuale approccio poetico che conferisce al "mostro" una vena di umanit? altres? assente nelle pellicole dell'epoca. Diretto dal Veterano Eugene Lourie, cui si deve peraltro la realizzazione del classico Il Risveglio del Dinosauro (The Beast From 20.000 Fhatoms), Gorgo resta un insuperato divertissment. Se ? vero quindi che i limiti della tecnica di realizzazione sono evidenti, ci? non si pu? dire della carica emozionale del film che usufruisce di una buona costruzione narrativa pur pagando pi? di un tributo ad illustri predecessori quali King Kong (id.), Godzilla (Gojra), o Il Re dell'Africa (Mighty Joe Young).
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